Riforma reclutamento

Regime transitorio: necessari interventi immediati contro un’ulteriore frammentazione della categoria

In più di un’occasione abbiamo segnalato le criticità relative alla figura del ricercatore a tempo determinato di tipo A (RTD-A). Come ADI, riteniamo che un regime transitorio, proprio per sua natura, non possa essere eccessivamente lungo, proprio per consentire il passaggio al nuovo regime il prima possibile; tuttavia come associazione non possiamo mancare di notare come questa fase transitoria si stia caratterizzando per criticità importanti: abbiamo parlato del vincolo di spesa per gli assegni e della nota diffusa sulle borse. 

 

Riforma del preruolo e borse di ricerca post-lauream: un rischio inaccettabile

La riforma del preruolo, varata attraverso la conversione in legge del D.L. 36/2022, contiene dei punti di novità fondamentali e alcune criticità. Uno dei punti più problematici è costituito dalle cosiddette “Borse di Ricerca”. Sono molte le segnalazioni che stanno arrivando su un possibile utilizzo da parte degli atenei delle borse di ricerca come mezzo per “risparmiare ed evitare i nuovi contratti di ricerca, nonostante l’intento esplicito della riforma.

Contratti di ricerca: una svolta necessaria, il rischio di una tagliola

L'ADI ha sempre sostenuto la necessità di valorizzare il lavoro postdottorale, anche attraverso contratti dignitosi, in primo luogo con una specifica figura dal percorso definito. Tale intento ha trovato effettivamente concretizzazione nell’introduzione, all’interno del D.L. 36/2022, del contratto di ricerca, che va a sostituire l’assegno di ricerca. Tuttavia il comma  6 dell’emendamento 14 al D.L. 36/2022, che introduce un tetto di spesa sui nuovi contratti, rischia di minacciare seriamente l'impianto della riforma, ponendo fortissime problematicità.

È disponibile la Guida ADI alla Riforma del preruolo

È oggi disponibile, grazie al contributo delle socie e dei soci dell'ADI, la Guida alla Riforma del preruolo secondo il D.L. 36/2022. Questo documento intende esporre e chiarire i principali mutamenti avvenuti a seguito della cosiddetta “Riforma del preruolo”, cioè l’insieme di norme entrate in vigore a seguito della conversione in legge del D.L. 36/2022 Misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), nel quale si recepisce una parte dell’impianto delineato nel D.D.L. 2285, a firma del senatore Francesco Verducci, attualmente depositato presso il Senato della Repubblica.

Conferenza stampa sulla riforma del reclutamento universitario. Intervento del Segretario Nazionale ADI

Il 5 luglio scorso il Segretario Nazionale ADI, Luca dell'Atti, è intervenuto nel corso della conferenza stampa, organizzata su iniziativa del Sen. Francesco Verducci, in merito alla Riforma del preruolo recentemente approvata. A partire dal 2018 sino ad oggi, l'ADI ha lavorato sul tema della riforma del reclutamento, partecipando attivamente alla stesura della riforma, con l'unica finalità di eliminare il precariato e di migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle ricercatrici e dei ricercatori. Tuttavia non mancano alcune criticità, rispetto alle quali continueremo a sollecitare la politica perché si giunga al superamento dell'idea di riforme a costo zero.

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