coronavirus

ADI Padova: No alla sospensione non retribuita dell’assegno per “cause di forza maggiore”

coronavirus-universita-padova

Pubblichiamo il comunicato della sede di ADI Padova sulla decisione del Senato Accademico dell’Università locale di introdurre anche per “cause di forza maggiore” e generici “gravi motivi” la possibilità di sospensione non retribuita per gli assegnisti di ricerca dell’ateneo. 

Petizione per tutelare dottorandi, assegnisti e precari della ricerca nell’emergenza Covid-19: Firma anche tu!

petizione-coronavirus-dottorandi-universita

L’ADI lancia la petizione "Tutelare dottorandi, assegnisti e precari della ricerca nell'emergenza Covid-19", indirizzata al Ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e al Ministro dell'economia e delle finanze Roberto Gualtieri. Aiutaci firmando questa petizione, diffondila e invita tutti i tuoi contatti a fare lo stesso.

Coronavirus, approvate proposte ADI a sostegno dei dottorandi

cnsu-proposte-coronavirus

Nella riunione telematica del CNSU conclusa questo pomeriggio, Giuseppe Naglieri, il rappresentante nazionale dei dottorandi, ha presentato un pacchetto di richieste per sostenere la condizione dei dottorandi, oggi gravemente intaccata dalla emergenza COVID-19. Le proposte, elaborate dall’ADI raccogliendo le segnalazioni di questi giorni, sono state approvate all’unanimità dal CNSU

Coronavirus, novità per i Dottorati innovativi. Ma non basta!

dottorati-innovativi-coronavirus

Dopo la lettera ADI inviata a MUR, CUN e CRUI il 17 marzo scorso, il MUR inizia prova a muovere i primi passi verso la gestione dell'emergenza pandemica anche per i dottorandi con una circolare sul Dottorato innovativo, rischiando pero' di commettere un passo falso. Apprezziamo l'impegno del MUR riguardo una ridefinizione delle tempistiche, ma le misure contenute nella circolare del 20 marzo sono insufficienti.

Coronavirus, la lettera ADI alle istituzioni

lettera-coronavirus-dottorandi

Le misure adottate dal Governo per rispondere all'emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19 in Italia non hanno previsto reali tutele per le figure precarie dell'Università. Per questo motivo abbiamo inviato al Ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, alla CRUI e al CUN una lettera in cui avanziamo le nostre richieste per rispondere alle problematiche di tutte le figure precarie della ricerca.

Pagine