postdoc
L’ADI è quotidianamente impegnata con le proprie azioni e le proprie proposte politiche nella lotta contro le discriminazioni di genere e per realizzare il sogno di una società libera e realmente anti-sessista. Per queste ragioni la nostra associazione prenderà parte alla terza giornata dello sciopero femminista indetta per l’8 marzo da Non Una di Meno.
Pubblicato Gio, 07/03/2019 - 13:38
Grazie anche alle nostre denunce su Il Sole 24 Ore - Scuola24 e alla nostra campagna #OpenTestoUnico, alcuni senatori del Parlamento italiano hanno depositato lo scorso 26 febbraio un’interrogazione parlamentare in cui chiedono al Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti di fare finalmente chiarezza sul Testo Unico Università e sulla Commissione incaricata di stilarlo.
Pubblicato Mer, 06/03/2019 - 08:45
L'ADI è lieta di invitarvi all’incontro pubblico “RICERCA è LAVORO: Possiamo cambiare l’università italiana?” che si terrà in data 4 marzo, dalle 13.30 alle 17.30, presso l’Università degli Studi Napoli Federico II, Aula De Sanctis, corso Umberto I. Interverranno: Lorenzo Fioramonti, Viceministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca; Francesco Verducci, Senatore della Repubblica; Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente CRUI; Matteo Piolatto, Segretario Nazionale ADI; Pino Di Lullo, Flc Cgil Nazionale.
Pubblicato Mer, 27/02/2019 - 12:51
Ricercatori Determinati è la piattaforma di elaborazione delle proposte di reclutamento e riforma del pre-ruolo per il sistema accademico italiano.
La piattaforma - nella sua forma attuale - è scaricabile nel documento pdf allegato ed è riassumibile in 4 punti principali:
Reclutamento ordinario e ciclico
Nelle segrete stanze del Ministero dell’Istruzione, il Ministro Marco Bussetti ha formato una Commissione di soli professori ordinari e tecnici esterni incaricata di stilare il Testo Unico sull’Università. Riteniamo gravissimo che le rappresentanze di studenti e ricercatori siano state tenute all’oscuro. Per noi dell’ADI è necessario portare la discussione negli unici luoghi legittimati a rappresentare il mondo dell’università: il CUN e il CNSU.
Pubblicato Sab, 19/01/2019 - 17:57
Pagine